Con questa tecnica viene tagliata fuori dalla digestione la gran parte di stomaco, duodeno e una parte dell’intestino tenue. Si crea una piccola tasca (pre-stomaco) non più legata al resto dello stomaco e con la capacità di circa 20-30 ml. Il cibo arriva in questa tasca. Il resto dello stomaco non è più utilizzato ma non viene asportato. Pertanto continua a produrre succhi gastrici e altre sostanze digestive.
L’intestino tenue viene rescisso: la parte superiore resta legata al “vecchio” stomaco, mentre quella inferiore è collegata al piccolo pre-stomaco. In questo modo il cibo presente nel pre-stomaco transita direttamente nell’intestino tenue. Il “vecchio” stomaco e il duodeno vengono così saltati (bypassati). L’estremità del duodeno viene infine nuovamente collegata all’intestino tenue, all’incirca 100-150 cm dopo il punto di congiunzione del nuovo stomaco con l’intestino tenue, dove i succhi digestivi si possono mescolare al cibo.